Studio commissionato da Assovetro finalizzato a definire le modalità ambientalmente appropriate dell’uso del vetro in edilizia. In particolare lo studio affronta temi ambientali nelle fasi di produzione, trasporto, messa in opera, manutenzione del vetro e i temi dell’efficienza energetica degli edifici. Particolare attenzione è stata posta nel comprendere in quali condizioni si utilizzino al massimo le potenzialità del materiale e quali siano i limiti climatici e tipologici del suo impiego. L’edilizia rappresenta uno dei settori maggiormente responsabili del consumo energetico (41% del consumo totale di energia secondo stime dell’Unione Europea) soprattutto a causa degli scambi termici (dispersioni ed apporti solari) che avvengono attraverso gli involucri esterni degli edifici. Controllando questi scambi si possono ottenere notevoli risparmi; per questo una questione rilevante è legata alla gestione e manutenzione degli involucri stessi. Nella pubblicazione si affrontano sotto vari aspetti (produzione, innovazione, gestione, etc.) le questioni connesse all’uso del vetro nelle costruzioni che intendono rispondere a requisiti di risparmio energetico. Lo studio è stato oggetto di una pubblicazione che si inserisce in un programma editoriale del WWF Italia, oggi condiviso dalla WRP, mirato all’individuazione ed alla promozione di modalità costruttive ecologiche, attraverso ragionamenti specifici sui materiali dell’edilizia.
Committenza
Assovetro, WWF Italia
Gruppo di lavoro
Simona Bardi, Rita Minucci, Consuelo Nava, Marco Strickner, Domenico D’Olimpio, Giamila Quattrone, Giuseppe Mesoraca, Raffaele Calabretta, Federico Calzone, Paola Venturini, Ernesto Maria Giuffrè
Anno
2004